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15-01-2007, 14:37 | #1 |
EXPERT MEMBER
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ciao Erin,
secondo me anche un qualsiasi altro abitante di altra nazione avrebbe avuto una reazione del genere. Ricordi lo sbarco dei marziani sulla terra di Orson Well(s)(?), bene il panico secondo me dilaga come un torrente in piena, a prescindere dal ceto sociale, dal quoziente d'intellingenza, etc... E' qualcosa che va a scavare nei meandri del nostro inconscio, scatenando reazioni che magari sembrano eccessive, per giunta quando si tratta della incolumità personale è ancora peggio. Pertanto a me fa meraviglia la gente che mette in giro queste voci non tanto chi è costretto a subirle. Non so se questo era il senso del tuo messaggio, cmq questa potrebbe essere una giustificazione alla reazione che si è avuta. Ciao |
15-01-2007, 15:02 | #2 | |
RISING STAR
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Quote:
pienamente d'accordo con te. Però spiegaci perchè ne fai una questione di ceto sociale o di quoziente di intelligenza . infatti dici : < a prescindere > Io ne farei una questione di opportunità e di elasticità mentale che poverini non hanno. Si stanno affacciando al mondo da qualche quinquennio e stanno dilagando , aggiungerei purtroppo per noi. Speriamo che li fermano presto , economicamente parlando. Ultima Modifica di mik; 15-01-2007 a 15:06. |
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15-01-2007, 15:25 | #3 |
EXPERT MEMBER
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ciao,
il mio commento era teso solamente a evidenziare che la reazione che si è avuta, è una reazione normale che chiunque avrebbe potuto avere, mi sono semplicemente collegato a quanto esposto da Erin. Lungi da me a farne una discriminanza razziale, anche perchè non penso era questo il senso della notizia. Saluti |
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