Discussione: mai senza il cell...
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Vecchio 30-12-2006, 15:44   #1
Erin19
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No no mai senza il cell...

Se dimenticano a casa il cellulare entrano in crisi, con sintomi tipici di una vera e propria sindrome dastinenza quali tristezza, noia, crisi dansia e inappetenza. Con sé hanno sempre la batteria di riserva o la ricaricard di scorta, e non spengono il loro unico ponte con il mondo nemmeno a tavola, di notte o in chiesa. Sono le vittime della telefonino-dipendenza, una nuova sindrome in continua crescita che colpisce in forma patologica fino a 6,5 italiani su 100. Soprattutto donne, 25-35enni e giovanissimi. Non il grande manager, ma lo studente e il lavoratore comune, di ceto medio o medio-basso,nel nostro Paese sono censiti 62 milioni di cellulari, più di uno a testa, l'Italia è tra le nazioni prime in classifica per numero di telefonini e loro impiego. E la categoria dei cellularo-maniaci nazionali è in costante evoluzione. Non solo telefonino-dipendenti, ma anche schiavi dellultimo modello: Cambiano cellulare ogni sei mesi al massimo, sono iperattenti a colore, design e costo, e comprano soltanto primizie e ultime novità.
Si fidanzano, si parlano e si lasciano via sms, e descrivono il cellulare come qualcosa che li fa sentire liberi, indipendenti e sicuri in qualunque momento, il giorno e la notte. La valenza del cellulare è per lo più affettivo-relazionale: da mezzo di comunicazione diventa oggetto sostitutivo della realtà, unico rapporto con il mondo, indispensabile filtro tra chi lo usa e gli altri. E quando si sfocia nella dipendenza patologica, nella compulsione conclamata, il rischio è il totale isolamento sociale, avverte lo specialista.
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