Cara Erin, mi riferivo al fatto che se una donna è sposata e per sua sfortuna per svariati motivi non ha un lavoro continuativo, e, per problematiche familiari intendo bambini piccoli, che si ammalano spesso ecc... ecc... non può permettersi un lavoro a tempo pieno, ritengo che una donna non debba sentirsi "mantenuta" dal marito in nessuna circostanza, per il semplice motivo che la casalinga è comunque una donna che lavora, considerando i soldi che si spendono per la baby sitter la collaboratrice domestica ecc... ecc.... alla fine vedi che la donna che non "lavora" collabora pienamente alle spese di casa.Econ questo ti invito a riflettere. Un caro saluto.
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